Quello della lavorazione delle lamiere metalliche è un settore industriale di fondamentale importanza da cui dipende la realizzazione di numerosi elementi costruttivi utilizzati nel campo dell’edilizia e dell’arredo in particolare. A seconda del tipo di lavorazione adottato è possibile ottenere lamiere di diverso tipo che si adattano agli usi più disparati. La cosiddetta lamiera stirata ad esempio è un tipo particolare di lamiera che può essere utilizzato in diversi modi sfruttandone in particolare l’elevata capacità resistenziale. L’azienda Valeriani & Rossini dal 1976 mette in campo tecnologie e professionilità di livello assoluto per la lavorazione delle lamiere e la produzione di rivestimenti metallici.
Definizione di lamiera stirata
Ma che cosa si intende con esattezza per lamiera stirata? Si tratta in sostanza di un tipo di lamiera “a maglia” realizzata a partire da un formato “pieno” sottoposto a pressature e lavorazioni varie a freddo che consentono appunto di ottenere questa particolare conformazione reticolare. La deformazione ottenuta mediante il processo di stiratura permette in genere di realizzare maglie regolari di forma romboidale, quadrata o rotonda. Successivamente le lamiere stirate possono subire anche un processo di spianatura in modo da renderne la superficie più liscia e quindi permettendone un utilizzo ancora più diffuso e variegato.
Proprietà resistenziali della lamiera stirata
I vantaggi che derivano dall’utilizzo della lamiera stirata sono molteplici e derivano in larga parte dal fatto che questo tipo di lavorazione non prevede né assemblamenti, né saldature a posteriori. Per questo motivo le lamiere stirate, che possono essere realizzate in alluminio, acciaio o ferro a seconda delle necessità, vantano caratteristiche di grande resistenza alle sollecitazioni meccaniche abbinate a una maggiore leggerezza dovuta propria al processo di spianatura. A questo si aggiunge anche la capacità di agire come anti-scivolo all’attrito con altre superfici oltre che come sistema di drenaggio delle acque. In generale comunque le lamiere stirate sono sottoposte a seconde lavorazioni come ad esempio, la saldatura, la pressopiegatura e la zincatura.